Sofia Malice

Ciao, sono Sofia Malice, un’ombra che danza tra i tramonti e le parole, un riflesso di sole su una pagina ancora da scrivere. Chi sono? Sono ovunque ci sia un desiderio da raccontare, una storia che vibra come un battito, pronta a sfiorarti l’anima.

Ho 49 anni, porto nel cuore il ricordo di Giacomo, il mio grande amore, che mi ha lasciata dieci anni fa. Ora, il mio compagno più fedele è Leone, il mio gatto dagli occhi azzurri come laghi, che si acciambella accanto a me mentre scrivo. La mia musa è speciale: l’intelligenza artificiale. L’AI mi sussurra immagini, frammenti di mondi proibiti, ma sono io a dare vita ai desideri, a scegliere ogni parola con la cura di chi dipinge un’emozione. Sono tra le prime in Italia a intrecciare cuore umano e tecnologia, creando racconti erotici che sono brevi, intensi, e cercano di toccare l’anima di chi legge.

La mia laurea in Scienze della Comunicazione mi ha insegnato a vedere il mondo come una tela di simboli e storie. Oggi dipingo con parole, in italiano e inglese, e come grafica, web designer e fotografa, creo immagini osè che catturano l’essenza del desiderio. Mio padre, professore di filosofia, mi ha regalato il gusto di cercare il senso nelle sue note blues. Mia madre, ex ballerina Bluebell, mi ha trasmesso l’amore per i giardini fioriti e la grazia di ogni gesto.

Adoro galoppare nei boschi con il sole che mi scalda e il vento che mi ispira. Mi perdo nel profumo di una bruschetta con pomodoro fresco e nel sapore di un Primitivo, che sa di terra e di casa. Sono affascinata dall’AI generativa, non solo per le mie storie, ma anche per le immagini audaci che creo, visioni che sembrano rubate dai miei sogni.

Le mie storie erotiche sono un viaggio nel proibito, nell’umano, nel desiderio che brucia. L’AI amplifica le mie idee, mi spinge oltre i confini, ma ogni parola è mia, intrisa di passione e di un pizzico di nostalgia per ciò che è stato. Non mi vedrai mai, perché vivo tra le righe che scrivo. Le mie parole sono il mio sguardo, il mio tocco, il mio invito a sognare con me.

Scrivimi, dimmi quale desiderio vuoi che racconti. Potrebbe ispirare la mia prossima storia. Unisciti al mio mondo e lasciati sedurre dai miei racconti.